La collocazione al suo interno del Centro Studi Movimenti con il suo ricco archivio, la biblioteca, l’aula didattica per studio, formazione e ricerca, insieme alle aule specifiche della Fondazione per svolgere attività di alfabetizzazione, apprendimento, di recupero scolastico, ma anche di tipo ludico-ricreativo, risponderanno, se pur in parte, alle esigenze di bambini e giovani appartenenti a famiglie meno abbienti.
L’edificio si sviluppa tutto al piano terra, con pianta di circa 35 mt ( la) X 25 mt (lu) , per una altezza max. di circa 5/6 mt. ( in corrispondenza dell’auditorium).
Anteriormente e posteriormente sono previste aree “a verde”( prato, cespugli ed alberi) , la prima fruibile in modo libero anche dai bambini ed abitanti del quartiere,, mentre la seconda , recintata per ragioni di sicurezza, sarà utilizzabile solo dai frequentatori della Fondazione con accesso attraverso i locali della stessa.
L’accesso avviene attraverso due “stradelli” alberati che si raccordano con un piccolo parcheggio di servizio realizzato con autobloccanti e prato.
La parte anteriore si caratterizza per le ampie vetrate che, nella rientranza dell’ingresso, delimitano su tre lati un giardino quadrato con al centro un ulivo o altro albero “importante”.
L’ atrio, ampio e luminoso, oltre che come ingresso alla struttura potrà essere utilizzato per esposizioni temporanee.
L’area centrale è occupata da una sala auditorium (circa 115 mq + sala tecnica di ulteriori 10mq) –sala conferenze-sala video : ha lo scopo di aggregare, unendo cultura a momenti ricreativi , per valorizzare le migliori risorse individuali e collettive riguardo l’espressione di pensiero, fantasia, competenze ed interessi personali, confronto reciproco.
E’ collocata al centro rispetto all’intera struttura , perché funge da raccordo ideale tra la Fondazione e il Centro Studi Movimenti , potrà contenere fino circa 90 persone. Questa dimensione è confrontabile con il numero di soci fondatori che sostengono la Fondazione.
In essa potranno svolgersi, oltre alle assemblee generali della Fondazione, riunioni, lezioni, liberi dibattiti, commemorazioni, conferenze, presentazioni di elaborati, libri, proiezioni sia della Fonadazione che del Centro Studi o di altri , che ne facciano richiesta , siano approvate dal Consiglio di Amministrazione nel rispetto dei principi espressi nello statuto della Fondazione e quando ritenute valide culturalmente e di interesse collettivo.
Lo spazio sarà organizzato con una parte piana , per disporre sedie, tavoli ed eventuali attrezzature, ed una parte a “gradoni” per sedersi.
L’ala a destra è destinata agli spazi dedicati alle attività istituzionali della Fondazione.
Piano terra
1) N° 2 aule : (di circa 29 mq ciascuna ) dove si svolgeranno lezioni di apprendimento, alfabetizzazione, recupero di materie umanistiche, linguistiche, scientifiche, artistiche con una capacità fino a circa 20 ragazzi ciascuna.Dovranno costituire spazi luminosi, arredati in modo semplice, razionale ma anche allegro ed accogliente, con tavoli, sedie, armadi/librerie, postazione per computer, lavagna. Ogni aula sarà personalizzata con foto e/o manifesti e/o murales.
2) Bagno : (circa 15 mq) con servizi separati e dedicati per uomo, donna e diversamente abili
3 )Sala ristoro : (circa 39 mq) ove consumare merenda e spuntino veloci durante i lavori e nelle pause pranzo. Sarà dotata di impianto per la conservazione di surgelati e sistemi di cottura Mw e gas, lavello tavoli e sedie. Sarà inoltre presente un “ angolo bar” per la distribuzione di acqua minerale, bibite, caffè ecc..ecc..
4) Ufficio fondazione: (circa 24 mq) sarà la sede ufficiale della Fondazione , avrà le caratteristiche di uno studio informale con tavolo-scrivania da lavoro, postazione per computer, libreria-armadio, alcune sedie e poltroncine.
5) N° 1 ufficio “sportello” (circa 24 mq , arredato con tavolo, alcune sedie, postazione per computer e armadio) da utilizzare a rotazione per diversi servizi .
Un primo servizio nasce da un’idea condivisa con alcuni amici e colleghi di Matteo che operano nel settore della “sicurezza nei luoghi e ambienti di lavoro” ( di cui Matteo si occupava professionalmente e che aveva personalmente molto a cuore). Consiste in una attività di consulenza gratuita di professionisti, volontari, destinata a piccole strutture e a singoli lavoratori non in grado di pagare in proprio.
Il secondo servizio concretizzerà un progetto di alcune amiche di famiglia , psicologhe e pedagogiste, che desiderano collaborare con la Fondazione, mettendo a disposizione conoscenze e competenze personali per offrire aiuto psico-pedagogico gratuito a giovani e famiglie non abbienti.
6) Sala riunioni : ( circa 40 mq ) è destinata alle riunioni ordinarie e periodiche dei membri
Della Fondazione : Consiglio di Amministrazione, insegnanti, volontari, soci…ove discutere e progettare le iniziative, confrontarsi.
Avrà i requisiti di un ambiente più piccolo e raccolto dell’auditorium con tavolo , preferibilmente rotondo, al centro, sedie , postazione per computer, libreria…
L’ala a sinistra sarà predisposta per un’attività di documentazione e ricerca culturale.
Questa sezione d’attività della Fondazione sarà affidata al Centro Studi Movimenti, già attivo a Parma da un decennio ( www.csmovimenti.org).
Dall’ottobre 2000, infatti, il Centro studi è impegnato nella raccolta e nel riordino di fondi documentari e bibliografici sulla storia dei movimenti sociali e politici nel Novecento, con particolare attenzione a quelli caratterizzati dalle dalle nuove generazioni, al fine di renderli consultabili da studenti, insegnanti, ricercatori e cittadinanza tutta. Altro suo scopo [ quello di promuovere la ricerca scientifica e l-approfondimento culturale attraverso l-organizzazione di seminari di studio, incontri di divulgazione, progetti didattici e pubblicazione di libri,dvd, mostre e materiali multimediale.
Organismo senza scopo di lucro, il Centro studi è iscritto al registro provinciale delle Associazioni di promozione sociale ed convenzionato con :
1) il Comune di Parma per la conservazione e consultazione del materiale documentario;
2) la Provincia di Parma per la gestione dell’Archivio dell’Ospedale psichiatrico provinciale di Colorno;
3) l’Università degli Studi di Parma per i tirocini formativi e di orientamento degli studenti
4) il Polo bibliotecario provinciale per la schedatura in Sbn del patrimonio bibliotecario ( Biblioteca Germinal)
5) una ventina di istituti comprensivi e scuole superiori di Parma e provincia per la realizzazione di unità didattiche e laboratori di storia e filosofia ( progetto 68 e dintorni).
Nel 2006, infine, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali- Soprintendenza dei beni archivistici per l’Emilia Romagna ha segnalato il suo patrimonio come archivio di “ notevole interesse storico”.
Per queste attività sono previsti i seguenti spazi :
1) Ufficio C.S.M : (circa 23 mq ) adeguato a contenere due scrivanie e alcuni armadi,
l’ufficio sarà destinato ad accogliere l’attività amministrativa e quella di coordinamento e
progettazione.
2) Sala lettura con Biblioteca ed archivio : ( circa 76 mq) . La sala lettura avrà la funzione di accogliere studenti, insegnanti e ricercatori che desiderano consultare i periodici, i fondi documentari e il materiale bibliotecario. Inoltre la sala sarà adibita anche alla catalogazione e inventariazione del materiale archivistico da parte degli operatori del Centro. Infine lungo le pareti saranno predisposti gli armadi con i faldoni d’archivio, i libri e le serie di riviste. Nello spazio centrale saranno predisposte 4 scrivanie : due destinate ai “visitatori” e due agli operatori.
3) Aula didattica : ( circa 39 mq) è destinata ai progetti didattici rivolti alle scuole e ai
corsi di formazione per gli insegnanti. Potrà accogliere fino a circa 36 persone. Sarà
attrezzata con lavagna multimediale, postazione per computer, poltroncine e tavolo
per i docenti.
4) Bagno : ( circa 12 mq) con servizi separati e dedicati per donna, uomo e diversamen-
te abili.
Tutte le postazioni per computer saranno collegabili ad Internet, sarà inoltre predisposto un sistema di condizionamento estivo e riscaldamento invernale modulabile a seconda dei diversi ambienti. |
